In tutto l’arco della propria carriera, Crocetti fu sempre attratto dall’anatomia degli animali: in particolare, l’artista ebbe modo di studiare le belve feroci negli anni della sua prima giovinezza a Roma, quando cominciò a frequentare il giardino zoologico della capitale; a tale esperienza, deve essere aggiunta la frequentazione, documentata dai diari dello scultore, del “Grande Circo Sneider”, allestito nel 1931 presso Piazza dei Prati Strozzi, nel quartiere Flaminio, dove abitò l’artista durante i primi anni romani.