I Profughi di Parga

Sebbene la commissione del dipinto sia da ricondurre a Paolo Tosio, la scelta del soggetto si deve a Francesco Hayez. La scena raffigura un drammatico evento di storia contemporanea che ebbe ampia risonanza nell’Europa del tempo: la fuga degli abitanti della città greca di Parga, ceduta agli Ottomani dal governo britannico, al sopraggiungere degli invasori. La conduzione accademica del disegno, la costruzione sapiente della composizione, e la modulazione dei registri espressivi e sentimentali consentono ad Hayez di trattenere il pathos e la tragicità dell’episodio entro i confini di una pittura dal grande controllo formale. Presentata a Brera all’indomani della repressione dei primi moti risorgimentali (1830-1831), la tela venne interpretata come un’aperta condanna alla violenza, al delitto, all’oppressione.