[Gennaio]

In primo piano, davanti all'ingresso di una osteria, la macellazione del maiale e, sulla destra, la sua preparazione allo spiedo. Al fondo, sotto il segno zodiacale del capricorno, si scorgono maiali al pascolo. Presumibilmente la tavola, oggi purtroppo priva dei riferimenti d'autore, faceva parte di un ciclo dedicato ai mesi. Antonio Tempesta, detto il Tempestino (Firenze, 1555 - Roma, 5 agosto 1630), cui si potrebbe ricondurre l'opera, è stato un prolifico pittore e incisore italiano del periodo barocco. Dopo aver collaborato con Giovanni Stradino a palazzo vecchio di Firenze, lavorò a Roma dal 1573 per Papa Gregorio XIII (sala delle carte geografiche e Mappa di Roma del 1593), per Alessandro Farnese e Scipione Borghese. Dopo un breve rientro a Firenze per la decorazione dei soffitti della Galleria degli Uffizi, fece ritorno a Roma, dedicandosi sempre più all'incisione, con la quale raggiunse ampia fama e diffusione in tutta Europa con migliaia di soggetti, fra cui i 220 intagli per la Bibbia e i 150 per le Metamorfosi di Ovidio, cacce, battaglie, santi, martiri, …