Ambientato nella solitudine e nelle tenebre del carcere, il tema si presta a essere raffigurato su pietra di paragone. La fattura spedita e quasi insolente nella rustica definizione degli oggetti, e il linguaggio semplificato e idiomatico suggeriscono di collocare il dipinto nell'ultimo tempo dell'attività del pittore, allo scadere del terzo decennio del XVII secolo.