Esposta alla XXI Biennale di Venezia del 1938, questo bronzo ha permesso all’Artista di ricevere il Gran Premio come “Miglior scultore italiano”.
Il processo di elaborazione e maturazione dell’opera è stato lungo e nasce dalla frequentazione del Maestro sia del giardino zoologico di Roma che del Grande Circo Sneider accampato nel 1931 nel Piazzale dei Prati Strozzi, luoghi scelti dal Maestro per studiare dal vivo gli animali e dar vita alle numerose sculture che li ritraggono.