Il dipinto, raffigurante la Madonna seduta con in braccio il Bambino e angeli in volo, richiama l'arte di Grechetto rappresentata a Verona tra Sei e Settecento, dai caratteristici viaggi di pastori, animali e soggetti allegorici. L’opera, eseguita direttamente su rame, si avvale di un linguaggio modulato in continui, vibranti passaggi dalle stesure semitrasparenti che lasciano scorgere la lastra ai tocchi guizzanti di colore acceso.