L’opera rappresenta una personale interpretazione, elaborata dall’artista, sia dell’orologio Oyster Perpetual, protagonista dell’immagine sia del marchio Rolex. La fotografia è costruita come una scenografia che richiama l’immaginario metafisico, le cui forme principali sono rappresentate dai coni e i cui colori dominanti sono il verde scuro, tipico dell’azienda svizzera e il viola, che non solo è la tonalità presente nel quadrante dell’orologio, ma è anche il complementare del primo. L’uso del marmo riconduce all’ideale di lusso veicolato dal marchio Rolex, mentre il metro rimanda al concetto di unità di misura. L’orologio è sospeso, come il tempo.