Prospero Lambertini (1675-1758), divenuto papa nel 1740, rimane profondamente legato alla sua città. Promuove le arti e le scienze per restituire all’università la fama goduta nel Medioevo. Per l’Istituto delle Scienze finanzia l’acquisto di preparati anatomici per la ‘stanza di anatomia’ e moderne strumentazioni per la specola. I due bacili in corno di cervo e avorio con le brocche che li accompagnano, dono di papa Lambertini all’Istituto delle Scienze, sono esposti al Museo Civico Medievale.
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