La composizione è di una semplicità quasi elementare ma si ravviva in un gioco largo di linee curve, che vanno dal crescente di luna su cui è seduta la Vergine, alla grande mandorla luminosa intorno al suo corpo, all'aureola infine che circonda il suo capo. Il tema, certamente assai richiesto dalla devozione, si crede sia stato trattato molte volte da Jacopo Tintoretto.
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