In quest’opera, la mezza figura della Virgo lactans si staglia su un fondale di paesaggio tipicamente veneto. Forse inizialmente l’autore aveva immaginato uno sfondo chiuso, modificando in corso d’opera la composizione della vegetazione; infatti, l’analisi a raggi infrarossi ha rilevato la traccia del disegno preparatorio di un albero biforcuto sulla destra.