Il piatto è decorato con lo stemma del disegno per lo stemma principe Eugenio di Savoia-Soissons (1663-1736), cugino del re Vittorio Amedeo II di Savoia, grande condottiero al servizio degli Asburgo, mecenate e collezionista. Il disegno fu fornito alla bottega di JiindzIl successo delle porcellane di importazione fu seguito dalle numerose ordinazioni di servizi con disegni forniti direttamente dalla committenza tramite la Compagnia delle Indie: queste porcellane, spesso contrassegnate da stemmi, sono note come Chine de commande. Un esempio prestigioso è il piatto con arme del (fig. III, n. 13). Nelle sue residenze viennesi, nel Palazzo di Città e al Belvedere, sono documentate porcellane e mobili di provenienza orientale. Il piatto era parte di un servizio, prodotto in una manifattura di Jingdezhen, forse nel periodo in cui il principe fu governatore dei Paesi Bassi austriaci (1716-1724), e in stretto rapporto con la Compagnia delle Indie.
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