Quest’opera faceva probabilmente parte di una composizione di più ampio respiro, come dimostra la presenza lungo il margine sinistro di tre dita, forse di un Gesù Bambino, e un lembo di un manto blu, presumibilmente della Madonna. L'anziano sconosciuto personaggio del ritratto doveva essere molto familiare a Domenico per come viene visto intimamente nel cammino pensoso della maturità, e i pochi indizi disponibili non vengono in aiuto per avanzare ipotesi sulla sua identità. La quantità di foglia d'oro impiegata nell'acceso alone dorato intorno alla testa del religioso – un materiale pregiato raramente usato con l'avanzare del Cinquecento – suggerisce la presenza di una committenza illustre. Su un vecchio cartiglio, probabilmente ottocentesco, collocato sul retro della tela, era scritto a mano "Tintoret".