Il definitivo salto verso la "modernità" in campo pubblicitario avviene con Franco Grignani architetto, pittore, fotografo e designer lombardo. Le sue "idee" futuriste e geometrico-astrattiste si manifestano nelle campagne pubblicitarie ideate per Zegna tra il 1964 e il 1968, fatte di linee e di effetti optical che si allontanano definitivamente dalla tradizione comunicativa del Lanificio Zegna che, proprio in quegli anni, stava per trasformarsi in un grande nome della confezione e del lusso.