Il pittore vicentino Bartolomeo Montagna è l'autore di una grande tavola con san Biagio e un santo vescovo, originariamente parte di un monumentale polittico per l'altare maggiore dei Santi Nazaro e Celso. Nella chiesa sono conservati altri quattro frammenti dell'altare: una Pietà e figure di santi. Su uno sfondo scuro, dietro un sipario aperto, i due santi sono ritratti davvero vividi che uniscono la solidità volumetrica e psicologica di Antonello da Messina a uno stato d'animo malinconico che ricorda Lorenzo Lotto.