L’opera rappresenta san Paolo a mezzo busto con il viso rivolto a sinistra e la mano appoggiata sull'elsa di una spada, che risalta sulla stesura cupamente pittorica della testa. All'immagine è applicato il consueto accorgimento di proiezione spaziale che dilata mani e teste in primissimo piano, soverchiando con esse tutto il campo visivo.