Il pittore lombardo, ma veneziano d’adozione, è qui presente con il frammento di un elemento di polittico per la certosa di Pavia, destinato probabilmente alla cappella della Maddalena. Nel museo della certosa si conserva la copia di questa tavola nella situazione originale, con le figure ancora intere. La splendida stesura della materia, a colori smaltati e luminosi, testimonia anche la ricca cultura dell’artista, sintesi di esperienze venete, lombarde e tedesche.