Al centro si riconosce Dioniso che abbraccia un satiro, mentre ai lati sono distribuite le personificazioni delle stagioni, costituite da giovanetti con gli attributi caratteristici. Il primo gruppo a sinistra è costituito dalla Primavera con un fascio di fiori tra le mani, l'Inverno che beve il vino nuovo da una coppa, l'Estate con un fascio di spighe tra le mani e l'Autunno che solleva una lepre appena cacciata. Il gruppo di destra inizia con l'Estate, con un un cesto pieno di frutta e un fascio di spighe, segue l'Autunno che si appoggia a un tralcio di vite, la Primavera che tiene una pecora tra le spalle, e infine l'Inverno che si copre il capo con un cappuccio. Sul coperchio, a sinistra, due amorini sostengono un drappo che fa da sfondo al ritratto del defunto. La tabella destinata all'iscrizione non è stata incisa, segno che il sarcofago non fu realizzato per un particolare cliente, ma era inceve un prodotto di serie che rimase invenduto.
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