Giuseppe Maria Mitelli, figlio del noto pittore Agostino (1609–1660) fu a sua volta pittore, ma soprattutto uno dei più prolifici incisori del Seicento. Realizzò all'acquaforte una straordinaria quantità di soggetti di ogni genere: scene di vita quotidiana, allegorie sacre e profane, proverbi, giochi, arti e mestieri. La tavola, tratta dal disegno di Annibale Carracci, è la n. 12 dell'opera Di Bologna, l'arti per via d'Ani.bal Ca.raci… edita a Roma nel 1660. Dalla stessa opera proviene anche la stampa n. 24 in collezione. Iscrizioni: 12 Venditore di crivelli e mestoli – Eran dovuti a tanto venditore/ Soi questi leggierissimi crivelli// à crivellar de la farina il fiore/ Dovea vender il fior de' farinelli.