In un incrocio tra cinema e MTV, scorci di navi, sole, mare accompagnano le immagini dei protagonisti di questi movimenti paralleli: masse colorate, vestite di bikini in cerca di una vacanza esclusiva nel Mediterraneo, e gruppi oscuri, composti, silenziosi che attraversano il Mediterraneo per sopravvivere. L'installazione video si apre e si chiude con scatti di barche distrutte: elevati allo stato di monumenti nella baia più bella di Zacinto, confiscati e ammucchiati l'uno sopra l'altro in un angolo nascosto di Lampedusa.