Rivisitare il 1978 attraverso l'uso di una immagine sonora che ci porta direttamente a quell'anno, prendendo gli estratti della colonna sonora di un film che è diventato - anche per se stesso - un notevole punto di riferimento di quel tempo. "The end" esplora anche i segni di Hollywood come immagine visiva, indagando elementi che potrebbero invitare ad una ulteriore riflessione sui nostri giorni attuali. Per gli anni passati, come in questo lavoro, l'artista ha condotto un progetto di ricerca sulla transterritorialità e le possibilità di incroci e tangenze tra videoarte e cinema.