Qual’è la soglia fra essere e non, fra corpo di materia e vibrazione, come si celebra una morte, attraverso quali ritualità, attraversando quale condivisione? La serie Nativity Scene nasce a seguito di un importante lutto che ha colpito la comunità artistica con cui collaboro da anni. Ho celebrato l’abbandono attraverso il reenactment di opere classiche e rinascimentali, calando nelle raffigurazioni classiche attraverso un’attitudine queer. Nativity Scene ripercorre le tappe di una vita, incarnata da un corpo collettivo, dalla nascita al tradimento, investigando la soglia fra assenza e presenza.