Il gruppo addensa in uno spazio affollato il vociare di una scena di mercato del bestiame sintetizzandola con quattro figure e un animale, ribadendo l’interesse di Crocetti per le forme della cultura contadina. La doppia coppia di umani ripartisce la scena di qua e di là dall’animale; sullo sfondo si profila un abbraccio consolatorio che la figura maschile pare offrire a quella femminile probabilmente affranta per la perdita della vacca, mentre in primo piano una stretta di mano fra i due contraenti sembra porre la parola fine ad una transazione di tipo economico. Particolarmente interessanti le figure dei contadini ammantato l’uno in ampio tabarro, quasi alla maniera dei briganti con un berretto popolare e l’altro incappucciato in un manto senza tempo comune ai contadini di tutti i tempi e di tutte le geografie.