Waking Up Iranian American è un lavoro autoetnografico e una serie di interventi performativi incentrati sulle modalità di sviluppo dello scambio culturale tra un attore e un partecipante. Queste esibizioni one-to-one creano uno spazio in cui le persone sono invitate a partecipare alle discussioni sull'essere tra culture, nazionalismo e Iranofobia, così da poter andare oltre le nozioni antiquate di libero e oppresso. In questo senso, il quadro dialogico delle performance è una forma di collaborazione e, nella sua accezione più ampia, una chiave per cambiare i rapporti di forza tra interpreti e partecipanti. In Waking Up Iranian American l'intimità è usata come strategia per contrastare le culture di posizionamento che la paura intende creare.