Il ritratto raffigura l'imperatore Napoleone III in piedi con i simboli del potere imperiale: la "mano di giustizia", la corona e il mantello d'ermellino ed è stato eseguito insieme a quello dell'imperatrice con cui Napoleone III risiedeva presso il castello di Saint-Cloud dal 1852 (anno della sua incoronazione) di cui si vede una parte del parco con il castello sullo sfondo. Le due miniature derivano dai dipinti, oggi perduti, realizzati dal pittore Franz Xaver Winterhalter, uno dei più noti ritrattisti francesi dell'epoca. Solo questa miniatura risulta firmata e datata "F. de Fournier 1857", a ulteriore testimonianza del carattere di pendant delle due opere. Il piccolo formato fa pensare che si tratti di un dono ufficiale a una qualche personalità politica (si ricorda l'alleanza franco piemontese durante la guerra di Crimea negli anni Cinquanta dell'Ottocento). L'artista, Jean-Baptiste Fortuné de Fournier, realizzò soprattutto interni di residenze e castelli tra cui Fontainebleau e le Tuileries. I suoi acquerelli rimangono una testimonianza preziosa per lo studio delle arti decorative sotto il Secondo Impero.