Il ritratto raffigura l'imperatrice Eugenia, descritta specularmente al consorte, di tre quarti e con una mano posta in direzione della corona. Sullo sfondo è visibile una parte del parco del castello di Saint-Cloud con la fontana, castello che era diventato la loro residenza dal 1852 (anno dell'incoronazione di Napoleone III). A differenza dell'altra, questa miniatura non è firmata, ad ulteriore testimonianza del carattere di pendant delle due opere. Le due miniature derivano dai dipinti, oggi perduti, realizzati dal pittore Franz Xaver Winterhalter, uno dei più noti ritrattisti dell'epoca. Il piccolo formato fa pensare che si tratti di un dono ufficiale a una qualche personalità politica (si ricordi l'alleanza franco piemontese della guerra di Crimea negli anni Cinquanta dell'Ottocento). L'artista, Jean-Baptiste Fortuné de Fournier, realizzò soprattutto interni di residenze e castelli tra cui Fontainebleau e le Tuileries. I suoi acquerelli rimangono una testimonianza preziosa per lo studio delle arti decorative sotto il Secondo Impero.