I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Nacque a Lodi nel 1865. Dato che la famiglia non aveva i mezzi per finanziargli gli studi, Mazzucotelli si trasferì a Milano per lavorare come apprendista fabbro nella bottega Defendente Oriani.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Si dedicò fin da subito all’aspetto ornamentale del ferro – si definiva “fabbro ornamentalista” – e le sue qualità gli procurarono preziosi contatti con importanti artisti e architetti del suo tempo.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Durante viaggi a Roma e Firenze, Mazzucotelli conobbe alcune personalità di spicco tra cui Alfredo Campanini, Ulisse Stacchini, Ernesto Pirovano e Giuseppe Sommaruga realizzando per loro ferri battuti
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
L’impronta molto personale delle creazioni di Mazzucotelli si risolveva spesso in un valore aggiunto per l’architettura stessa – esemplare il caso dei balconi di Casa Ferrario a Milano.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Tra il 1903 e il 1904 viaggiò in Europa allo scopo di approfondire la sua conoscenza di artisti come Henry Van de Velde e William Morris.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
l’esperienza all’estero influenzò profondamente lo stile di Mazzucotelli, che al ritorno si distaccò dalle fantasie floreali in favore di motivi sempre più astratti.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Dal 1909 Mazzucotelli aprì una nuova sede della ditta in zona Bicocca, a Milano, e da qui prese in carico numerose realizzazioni per i progetti residenziali allora in realizzazione nella città.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Nel 1906 Mazzucotelli si era già occupato dei ferri battuti per casa Campanini (arch. A. Campanini, via Vincenzo Bellini, Milano).
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Negli anni successivi contribuì ai progetti per villa Faccanoni-Romeo, casa Tensi, palazzo Berri Mergalli. Nella nuova bottega pervennero commissioni anche da Buenos Aires, Città del Messico e Bangkok
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Dopo la guerra, col declino dello stile Liberty, vennero meno le collaborazioni con gli architetti ma Mazzucotelli non risentì troppo del cambiamento.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
La sua celebrità è esemplificata dalla commissione per alcune delle decorazioni del Vittoriale di Gardone Rivera di Gabriele D’Annunzio (1925).
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Da un punto di vista stilistico, i temi storicisti e classicheggianti della seconda metà degli anni Dieci riflettono il mutato clima culturale in Italia e le ascendenti tendenze nazionaliste del paese
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Negli anni Venti invece, la bottega virò di nuovo verso uno stile grafico con reminescenze Art Déco.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Mazzucotelli rimase attivo anche al di fuori della bottega con la fondazione dell’Università delle Arti Decorative (villa Reale, Monza, 1922).
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
Partecipò inoltre a numerose esposizioni nazionali e internazionali tra cui Exposition Universelle et Internationale di Bruxelles (1910);
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
l’Exposition Internationale Des Arts Décoratifs et Industriels Modernes (Parigi, 1925) e la II e III Biennale di Monza (1925 e 1927). Morì a Milano nel 1938.
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli I ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli (1900) di Alessandro MazzucotelliItalia Liberty
L'associazione nazionale Italia Liberty ringrazia la Collezione d'arte Andrea Speziali per le immagini e Federica Mentasi per i testi.
Foto © Andrea Speziali, Manufatto con draghi.
Bibliografia suggerita:
"Giuseppe Sommaruga (1867-1917). Un protagonista del Liberty" (a cura di Andrea Speziali), Cartacanta, Forlì 2017.