Un ritratto con un segreto mortale

Ruota questo dipinto per scoprire una sorpresa

Questo imponente dipinto di un uomo è stato attribuito ad Andrea Previtali, nei primi anni della sua carriera. Previtali è un pittore italiano del bergamasco, comunemente conosciuto come ‘Cordeliaghi’ poiché era figlio di un venditore di corde e aghi.

Ma questo ritratto nasconde un segreto: l’artista ha in realtà dipinto entrambi i lati della tavola. Mentre il davanti (o recto) mostra questo classico ritratto rinascimentale, il rovescio (o verso) riserva una sorpresa...

È un Memento Mori (letteralmente “ricordati che devi morire”, ma più comunemente interpretato come “non dimenticare la Morte”). Questa tipologia di dipinti solitamente si caratterizza per la presenza di un teschio, promemoria della mortalità umana.

In questa tavola, Cordeliaghi dipinge un’iscrizione latina sospesa sopra il cranio spezzato, che si regge in equilibrio precario sui due denti rimanenti. L’iscrizione recita “Questa è la bellezza, questa è la forma che ne rimane. Questa legge è uguale per tutti.”

Secondo gli esperti del Museo Poldi Pezzoli, il dipinto rappresenta un monito contro la vanità della bellezza terrena, quasi un contrappunto alla giovane vitalità dell’uomo rappresentato sul davanti.

Per assicurarsi che gli spettatori potessero vedere entrambi i lati della tavola, questa era originariamente esposta in una cornice che probabilmente poggiava su un supporto rotante, come indicato dal fatto che il teschio è rappresentato capovolto rispetto al ritratto.

Dietro la vita, c’è sempre la morte, in agguato, dietro l’angolo.

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- The Art of Day of the Dead
-Death: From Our Ancestors to the Artisans