La Galleria Nazionale

20 YouTube Shorts, 10 giovani Creators donne chiamate a raccontare 20 capolavori delle collezioni del museo e 1 solo minuto per farlo. Make it Short è una serie realizzata con YouTube e Google Arts & Culture.

“Make it so”, sono le proverbiali parole del Capitano Picard di Star Trek, e per farla breve (to make it short), ci siamo immaginati la Galleria Nazionale come l’Enterprise e moltissimi episodi di una saga che intreccia il tempo out of joint dentro un web sempre meno virtuale e sempre più concreto e commisto, un indistinto che inizia a prendere la forma dello spazio del futuro.

Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea

Basic Gaia, Federica Mutti, mrtndamex, Lucrezia Oddone, Gaia Lapasini, Carolina Chiari, Ginevra Iorio, Pitta, Eleonora Tani e eterobasiche - queste le Creator che ci hanno raggiunto alla Galleria Nazionale per raccontare i capolavori, ciascuna a modo suo.

"Entrare nella Galleria Nazionale nel giorno di chiusura e trovarla quindi deserta [...] è stata un’esperienza che penso non dimenticherò mai. Trovare al suo interno degli spazi così ampi e ariosi mi ha fatto pensare che la Galleria Nazionale sia proprio un posto per tutti: dove chiunque può godersi la libertà di vedere e interagire con diverse opere e lasciarsi sorprendere da installazioni inaspettate." Federica Mutti

"Una cosa che mi ha colpito della Galleria Nazionale è lo spitio giovane. Prima di arrivare lì mi aspettavo qualcosa di estremamente istituzionale (e infatti pensavo si fossero sbagliati a chiamarmi) ma ho dovuto ricredermi! È stata un’esperienza incredibile, mi sono sentita estremamente a mio agio e ho capito che veramente chiunque è ben accetto a immergersi nell’arte." Pitta (Margherita Pontecorvo)

"Sono certa che la mia community, la Basic Squad, sará interessatissima a questi contenuti così diversi: penso che siamo riusciti a mantenere la comunicazione di tutte le opere attuale e divertente oltre che informativa." Basic Gaia

I video realizzati trascendono dai confini abituali del formato e del sottocodice dei social network, oscillando tra un racconto tradizionale delle opere e uno più informale. I video sono arricchiti dalle illustrazioni animate di Martí Guixé, designer, artista e curatore catalano.